domenica 10 ottobre 2010

Resoconto Simposio Vulcanoa 2010

Lunedì mattina alle 06 ha suonato la sveglia ,mi avvisava della partenza con il traghetto delle ore 07 per Milazzo, non mi volevo assolutamente alzare,non tanto per la stanchezza o il sonno perso, ma semplicemente perché avrei voluto partecipare anche al giro delle isole con il mio skin on frame,oltre aver vissuto il simposio,purtroppo…. Per chi si interessa a questa tipologia di kayak , visto che in Italia siamo ancora lontani,da capire e quindi apprezzare ,questi meravigliosi scafi,vuoi per mancata conoscenza,o per ignoranza, il confronto con un altro costruttore, in questo caso, del calibro di Turner Wilson e della sua compagna Cheri è stato fondamentale: ognuno ha portato il proprio bagaglio di conoscenza tecnica e per noi della pnkayak,che siamo probabilmente i primi in Italia ad aver abbracciato questa scelta costruttiva in maniera concreta, ci siamo posti come traguardo di migliorare ed affinare sempre più questo metodo costruttivo così antico e apparentemente semplice. Con Turner,ci siamo scambiate le proprie esperienze,ed oltre ad aver elogiato e fatto i complimenti sia ai nostri kayak che alle nostre pagaie ci ha dispensato di consigli e suggerimenti,che ho fatto miei,e che in futuro ne terrò considerazione. Un altro argomento che abbiamo affrontato e che a me sta molto a cuore é stato il tipo di rivestimento e l’uso della vernice più appropriata, ma anche l’aspetto storico culturale,fondamentale a mio avviso, nonché l’evoluzione che ha subito questa imbarcazione nel corso dei millenni,dall’uso specifico per la caccia nel passato ,ad arrivare,e conseguentemente ad evolvere le linee per l’uso o del rolling,che delle competizioni . Del Simposio di Vulcanoa che debbo dire: semplicemente fantastico, inserito in un posto da fiaba,dove la natura, il mare incontaminato, i profumi di terra di Sicilia, sono stati la cornice per un evento gestito in maniera altamente professionale da Francesco Petralia,dove la conoscenza nel mondo del kayak,del mare come elemento,ma soprattutto della sua grande passione ha sortito questi risultati. Volevo ringraziare anche Gianfranco Liotta un vulcano d’energia sempre e comunque disponibile con tutti,pedina dello staff organizzativo di rilievo,che ci ha permesso, facendo da tramite di porre qualsiasi domanda agli ospiti internazionali,nonché di ascoltare il loro sapere,tradotto in Italiano. Volevo ringraziare inoltre il resto del gruppo dagli ospiti ,a tutti li amici rivisti , e a quelli nuovi,per gli apprezzamenti che sempre più mostrano verso i nostri lavori, e che ci spingono sempre più a credere, ed ad andare avanti in questo nuovo progetto . Un caro saluto a Giuseppe della Overline persona che stimo profondamente sia come persona che come costruttore di kayak in composito,infine a Rino Catalano che mi ha deliziato della sua compagnia sul traghetto delle 07 per Milazzo. A breve ,stabiliti alcuni dettagli di natura organizzativa,la pnkayak partirà con un corso di costruzione skin on frame specifico sul west greenland kayak. Volevo inoltre anticipare la proposta che ci ha fatto Turner Wilson per l’anno prossimo di organizzare un corso di skin on frame insieme in Italia . . Sarebbe semplicemente fantastico.

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